Farro

Il farro è un cereale antico profondamente legato al territorio abruzzese. Comprende tre specie di frumento non modificate geneticamente: il farro medio (Triticum dicoccum), il monococco (Triticum monococcum) e lo spelta (Triticum spelta). In Abruzzo è particolarmente diffuso il Triticum dicoccum, originario dell’Anatolia e noto già ai tempi dell’Impero romano, apprezzato per la sua buccia spessa ma versatile, ideale per chicchi perlati e pasta.

Da un punto di vista nutrizionale è un grano particolarmente ricco di proteine, oltre che di carboidrati e fibre, più digeribile rispetto ai grani moderni. Il farro monococco e il farro spelta sono grani teneri, coltivati in forma minore nelle colline abruzzesi, pur con un discreto uso alimentare per la preparazione del pane e dei dolci. La coltivazione in maniera naturale del farro, secondo regole antiche, permette di arricchire la biodiversità, grazie al non utilizzo di prodotti chimici nel terreno.